Una artrite compare nel 10-20% dei pazienti affetti da malattie infiammatorie dell'intestino (come il Morbo di Crohn e la rettocolite ulcerosa).
L'infiammazione colpisce le articolazioni degli arti inferiori e dei piedi, in modo asimmetrico. L'esordio è acuto e l'infiammazione "migra" da una articolazione all'altra.
Sempre nel 10-20% dei pazienti affetti da malattie infiammatorie dell'intestino compare una spondilite (infiammazione delle articolazioni della colonna vertebrale), simile a quella della spondilite anchilosante.
Spesso compaiono anche lesioni extra-articolari come l'uveite (infiammazione dell'occhio) e lesioni cutanee (eritema nodoso e ipoderma gangrenoso).
Il trattamento è relativamente complesso. I FANS (farmaci anti-infiammatori non steroidei) non possono essere utilizzati perché peggiorano le lesioni intestinali. Sono stati utilizzati il metrotexate, la sulfasalazina, e l'azatioprina.
Recentemente, risultati molto incoraggianti sono stati ottenuti con i farmaci che inibiscono l'azione del TNF.